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Home Lago/La pesca La pesca Le specie ittiche

 

lago

La popolazione ittica è quella con prevalenza di specie mugilidi.Durante il periodo autunnale è praticata la pesca alle anguille, effettuata per la più parte con bertovelli pescati per mezzo di sbarramenti di rete posti perpendicolarmente alla dimensione maggiore del lago, dette “paranze”. Nel lago di Lesina le specie ittiche più abbondanti e più importanti sono l’orata, la spigola, la sogliola il latterino e soprattutto le varie specie di muggini e di anguille, distinte dagli abitanti in maretiche e pantanine.

 

 

Le anguille maretiche, dette secondo la grandezza: anguille, capomazzi, capitoni, hanno rappresentato e rappresentano la base degli introiti della pesca nella laguna. Nel passato la pesca delle anguille raggiungeva fino a 1600 quintali annui. Ora, invece, la pesca oscilla tra settecento e trecento quintali annui.

anguilla_

 

 

 

 

 

 

 

L'Anguilla (Anguilla)

è una delle specie più comuni e più pregiate nelle acque interne italiane e nelle acque salmastre costiere.

Morfologia

 
Presenta un corpo allungato, serpentiforme, a sezione cilindrica anteriormente e compressa lateralmente nella regione caudale. La colorazione è molto scura sul dorso, giallast ra o grigia sul ventre. Le pinne dorsale, caudale ed anale sono fuse ed i loro limiti sono difficilmente identificabili. La bocca è fornita di una dentatura uniforme.

Taglia

 
I maschi, più piccoli, possono raggiungere una lunghezza di 50 cm, mentre le femmine possono raggiungere i 150 cm e pesare fino a 6 kg.

Alimentazione

 
Gli individui giovani si nutrono di invertebrati acquatici, uova, vermi, mentre gli adulti anche di piccoli pesci, crostacei, rane, girini.

Riproduzione

 
L'anguilla è una specie catadroma, si accresce in acqua dolce, per poi riprodursi in acqua di mare.
E' una specie dal ciclo vitale molto complesso. Le anguille che popolano le acque europee, raggiunto il periodo di maturità sessuale, raggiungono il mare esi dirigono in una stessa area, il Mar dei Sargassi nell'Oceano Atlantico, dove avviene la riproduzione in primavera. Le larve, trasparenti e a forma di foglia di salice (leptocefali), lunghe pochi millimetri, iniziano a dirigersi verso le coste europee, con un tragitto di 8.000 km, che viene percorso in circa tre anni.
In prossimità delle coste i leptocefali si trasformano in piccole anguille ancora molto trasparenti, le ceche, che risalgono i fiumi. Durante questo tragitto si pigmentano e perdono la tipica trasparenza.
L'anguilla è un pesce che predilige fondali melmosi, ma si adatta anche a fondi duri con anfratti e nascondigli.Ha abitudini notturne e durante il giorno vive nascosta in tane oppure immersa nel fondo.
La maturità sessuale dipende dalla velocità di accrescimento, generalmente compare nel maschio dopo un periodo di 9 anni e nelle femmine dopo 12 anni di perma¬nenza nelle acque dolci. Il corpo subisce una nuova metamorfosi:gli occhi si ingrossano, i colori verdastro del dorso e giallastro del ventre cambiano rispettivamente in scuro e argenteo (anguille argentine). Le anguille in questo stadio della loro evoluzione cessano di nutrirsi ed il loro tubo digerente si atrofizza; quindi da luglio a settembre, durante le notti, abbandonano le acque interne per raggiungere il Mar dei Sargassi dove muoiono dopo la riproduzione.

L'orata (Sparus auratus)

è una specie ampiamente distribuita lungo le coste del Mediterraneo e, nell'Oceano Atlantico, dalla Manica al Senegal.
L'orata è presente lungo le zone costiere con substrato roccioso, sabbioso o con fondi a posidonie, oltre che nelle lagune e negli stagni costieri. I giovani si spingono fino ad una profondità di circa 60 metri, mentre gli adulti fino a 150 m. Si tratta di una specie sedentaria che può riunirsi in piccoli branchi, specialmente nella fase giovanile, o vivere solitaria L'orata è una specie spiccatamente eurialina, in grado
Questa capacità consente ai giovanili di questa specie di rimontare durante la primavera in ambienti lagunari a bassa salinità, ricchi di alimento, e qui accrescersi fino all'autunno, quando all'arrivo dei primi freddi, le orate ritornano al mare per riprodursi.

orata

 

 

 

 

 

  

Morfologia

E' un pesce di forma ovale con corpo fortemente compresso lateralmente. La colorazione è argentea sia sul dorso che sui fianchi, con riflessi dorati, il bordo posteriore dell'opercolo è rossastro e
presenta la caratteristica banda dorata tra gli occhi, delimitata da due zone scure.

Taglia

Può raggiungere la lunghezza di 70 cm ed un peso di oltre 5 Kg di peso, ma normalmente gli individui più comuni sono quelli di lunghezza compresa tra cm 20 e 40.

Alimentazione

Grazie alla robusta denatura presente negli individui adulti, l'orata di nutre principalmente di crostacei e molluschi bentonici.
Riproduzione
La riproduzione avviene, nei nostri mari, tra ottobre e dicembre, a temperature comprese tra 13 e 17°C.

Riproduzione


La riproduzione avviene, nei nostri mari, tra ottobre e dicembre, a temperature comprese tra 13 e 17°C.
L'orata è un ermafrodita prote- randro, prima avviene la maturazio¬ne sessuale maschile, al primo anno di vita ed una dimensione di circa 20-30 cm, successivamente, tra il secondo ed il quarto anno di vita, interviene l'inversione sessuale che trasforma il soggetto in femmina, ad una dimensione di circa 33-40 cm.

Il Cefalo meggiato (Mugil cephalus)

è una specie comune nelle acque costiere,dove vive in branchi su fondali sabbiosi, detritici o rocciosi, dalla superficie fino ai 300 metri di profondità.Durante l'autunno si sposta alla ricerca di cibo verso gli estuari e le lagune costiere, da cui ritorna al mare per la riproduzione estiva.
E'una specie molto robusta,resiste ad ampi sbalzi di temperatura e salinità delle acque e riesce a vivere anche in ambienti in cui è presente un moderato inquinamento organico o con scarsa ossigenazione delle acque.

cefalo

Morfologia

Il corpo è slanciato, con il capo appiattito e la bocca ampia. Gli occhi sono caratterizzati dalla presenza di una palpebra adiposa che li ricopre quasi totalmente. Presenta due pinne dorsali e la caudale forma due lobi. La colorazione è grigio- argentea, sul dorso scuro-verdastra, mentre le pinne hanno sfumature giallastre.

Taglia

La taglia massima registrata è di 120 cm, generalmente le femmine sono di taglia maggiore.

Alimentazione

I meggiatti si nutrono di organismi planctonici, molluschi e materiale vegetale, incluso il detrito organico dove da adulti traggono il loro fabbisogno alimentare.
Lo stomaco, con pareti muscolari, è in grado di triturare il materiale ingerito.
Questa specie, come gli altri Mugilidi, per il suo comportamento alimentare svolge un ruolo importante dal punto di vista ecologico in quanto rappresenta un anello chiave del flusso di energia negli ambienti lagunari (eutrofici), per la loro capacità di sfruttare la catena alimentare del pascolo e del detrito.

Riproduzione

La maturità sessuale viene raggiunta a 3 anni a circa 31,5 cm .La riproduzione avviene in mare da agosto ad ottobre.Le uova sono pelagiche, sferiche (diametro di circa 0.70 mm) e con una goccia oleosa. Alla schiusa, le larve sono lunghe 2.5 mm e con pigmento nero e giallo.

 

 

 

 

 

 
vita pantanina

Vita pantanina, il fumetto

un bellissimo fumetto ambientato

nell'ambiente lagunare lesinese.

il video